Avevi detto che saresti rimasto solo, ognuno con il suo deserto da attraversare. Senza altri con cui parlare, condividere pasti, parole e silenzi. Invece?
Non è stato così. Vedo tanti intorno a me. Alcuni li ho visti cadere. Ho aspettato che si alzassero da soli. Altri sono andato a dare una mano, senza che me lo chiedessero. Altri ancora, affamati e stremati, ho teso le mie mani con dell’acqua e del pane. Altri infine, li ho visti isolati, fermi, in silenzio.
E con loro cosa hai fatto? Mi sono avvicinato, passo dopo passo, fino ad essere vicino. Mi sono fermato. E ascoltato. In silenzio.
Cosa hai ascoltato? Il silenzio. Il loro. L’ho riconosciuto nel mio.
E poi?
Ho aspettato l’alba di un nuovo giorno. L’abbiamo vista insieme e abbiamo ripreso il cammino. In silenzio, ognuno per la sua strada.