Troppe volte ho visto foglie volare
e restare sospese… nel vento?
Fragili, disseccate dal sole,
attimi di vita già consumati,
nuotavano nell’aria in tempesta,
inaspettattamente poi cadute per terra…
Archi di luce riempiono l’orizzonte!
una volta avevo una stanza… ora ho anche il Cielo!
Portami con te, tra le tue preghiere,
tra i discorsi stanchi della sera,
tra pieghe di un cuscino addormentato
tra lenzuola che sanno di casa…
E così chiedimi di te, della tua essenza
parlami del tuo volermi bene,
del tuo aspettarmi con pazienza.
Sognami nell’intimo ricordo
di un abbraccio mai dato,
di un bacio fraterno…
Un giorno lontano ti ho incontrata
nella vita d’estate che volge al declino,
sorella e amica, ora tienimi stretto
come una madre un bambino.
Ascende il Signore tra canti di gioia, alleluia, alleluia!
In un frangente di riposo posso ben dire di essermi riposato… però la mia mente è andata ad altro, andava e non l’ho voluta fermare…
Pensavo alla giornata di ieri, a quella di oggi, ancora da finire, ma con splendidi segni di gioia fraterna… E pensavo a mio padre, e ora che ci penso anche ai miei zii… Chissà, sicuramente sarebbero stati felici per me! Ma loro sono già diversamente felici, loro che già godono di visioni a noi esseri umani ancora precluse.
Già, sono felici di me, sono fieri di me… questo posso pensarlo, posso fermamente credere questo, posso anche proiettarmi in quella vita con loro, davanti alla Gioia che non muore, insieme a loro in quella Speranza che non delude, uniti attorno alla sorgente dell’Amore Eterno!
E ripenso alla mia famiglia, a mia madre, mio fratello e la sua splendida moglie, tutti i miei parenti, i miei zii, i miei cugini, alle giovani vite che crescono… Penso a tutti i miei amici, quelli che hanno condiviso i momenti belli e quelli brutti, i miei colleghi di lavoro, gli amici che vedono al di là del nostro comune vedere, che sentono al di la del nostro comune sentire…
Si loro, tutti i miei cari più cari, quelli rari, quelli veri, quelli che condividono con te la gioia più semplice e la moltiplicano all’infinito…
Quelli che moltiplicano la tua gioia, la fanno propria e la rendono grande, fino a farti scoppiare il cuore di Gioia!
A Te… principio del mio niente, compimento del mio tutto!
Ascoltando la sua Voce,
tra le onde trasmesse nell’aria
sento anche il suono delle tue parole…
Ora fatte di certezze,
ora fatte di sogni,
ora fatte di dolori,
ora fatte di nostalgia…
Fatte per esser ascoltate
dimenticate e poi lasciate…
E consegnate ancora all’Eternità…