una volta avevo una stanza… ora ho anche il Cielo!
Nell’attesa della discesa dello Spirito Santo,
una rinnovata Pentecoste,
a te Maria chiediamo ancora…
Una carezza…
Donaci una tua carezza…
Le tue mani custodiscono l’Amore…
Quante volte le tue mani hanno accarezzato il volto della Speranza,
quante volte le tue mani di creatura hanno stretto le mani del Creatore…
A Te oh Gesù,
nel silenzio adorante,
chiediamo ancora…
donaci ancora una carezza della Madre!
🙏♥️
Oggi affidiamo a Gesù,
per intercessione di San Giuseppe,
tutti i lavoratori!
E alla Vergine Madre, in questo primo giorno di maggio, le famiglie e in modo particolare i giovani, gli ammalati, i carcerati, quanti soffrono nel corpo e nello spirito.
Il “si.. ma verso dove?” trova risposta non semplicemente in un luogo ma in una persona…
Verso Te.
🙏❤️
«Sono io, non abbiate paura!».
Li richiamarono e ordinarono loro di non parlare in alcun modo né di insegnare nel nome di Gesù. Ma Pietro e Giovanni replicarono: «Se sia giusto dinanzi a Dio obbedire a voi invece che a Dio, giudicatelo voi. Noi non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato».
Alla fine apparve anche agli Undici, mentre erano a tavola, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risorto. E disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura».