Come Ulisse…

Tornava qui,

sponde sicure sulle quali approdare,

faro luminoso sulle alte scogliere.

Silenzio e quiete

lontano dallo schiumeggiare della gente,

sicuro dallo spirare dei venti,

dai canti assordanti di mille sirene.

 

Qui ritrovava se stesso,

roccia sicura,

e oltre ancora,

per altri mari distanti…

Di gratitudine si riempie…

… il cuore.

Bastano pochi scorci,

paesaggi che si aprono, inaspettati.

Basta poco.

Un fiore cresce alto,

su di un muro per poter essere più vicino al cielo.

Uno scorcio un paesaggio, uno squarcio.

Il cielo e la terra non sono mai stati così vicini…

Dietro il vetro

Guardo oltre,
appartamenti abitano alti
un cielo grigio.

Tra le verdi foglie
puntini bianchi
lasciano sperare…

I frutti che prepari o albero
chi li raccoglierà?
Chi se ne nutrirà?

E nella Speranza,
cresce piano ben salda in Te,
abito anch’io…

30anni

Restiamo ancora insieme a parlare
come se nulla fosse mai successo.

Restiamo seduti qua,
tu prendi un libro,
pieno di pagine bianche,
io porto righe già scritte.

Ascolterò la tua voce mentre le legge,
parola dopo parola senza mai stancarmi,
ti prometto che non distoglieró mai lo sguardo…

(dal libro e da te)

Siediti qui, vicino a me.
Sono passati giorni, mesi, anni.
Siediti qui. Anche in silenzio.

Aiutami a scrivere le storie che non ho mai raccontato.
Aiutami, silenziosamente, a parlarne ancora…

Attendendo la Luce

E lo so, ci sono luci già accese,
altre aspettano di esserlo.
Ci sono luci spente da un po’,
altre non si accenderanno più.

Per tutte però vale l’invito ad aspettare…

Qualcosa che le cambi o qualcuno che venga ad aggiustare le cose che non vanno…

E aspettare così anno dopo anno,
non si rinnovi semplicemente l’invito della magia del Natale,
ma l’attesa dell’Attesa ancora più grande.

Ci sono luci accese,
altre spente da tempo.
Nelle nostre esistenze non così luminose,
attendiamo l’unica Luce che illumina per non spegnersi mai più.

Apri la porta

La luce è oltre la porta,
apri la porta! vedi già la luce?

Passa lungo feritoie,
finestre e aperture,
passa la luce, va oltre.

Arriva nel buio della stanza
illumina fino a quando
vedi ciò che lambisce.

Apri la porta, apri la porta!
Tendi la mano, trema già,
tendila alla maniglia,
la mano alla maniglia…

Apri la porta, apri la porta!