Avversari e compagni di viaggio

Si incontrarono un giorno, martedì o forse venerdì non ricordo.
Fermi ad un incrocio, tante cose da dire, molte storie da raccontarsi.
Un cenno soltanto, trovarono un’intesa, tempo e spazio per narrarsi.

– Dove stai andando?
– Vado verso est, vado a scoprire dove sorge il sole… E tu?
– Io vado verso ovest, vado a scoprire dove tramonta il sole.
– Capisco.
– Anche io.

Passarono i giorni, poi le settimane, poi i mesi.
Era trascorso circa un anno.

Da lontano si videro si riconobbero.

Passo dopo passo si avvicinarono, mani tese come per afferrarsi e stringere, dei sorrisi suo volti segnati dal tempo.

Il silenzio.

Le parole silenziose.

I respiri.

Il sole già alto illuminava dettagli insignificanti carichi ora di fascino e di senso.

– Dove sei andato?
– Sono andato a vedere dove il sole sorge… E tu?
– Ho visto dove il sole tramonta.

– Capisco.
– Anche io.

– Quanti passi hai fatto?
– Tanti, tantissimi. Ho perso il conto… E tu?
– Molto, moltissimi, ho consumato scarpe e abiti… E ora?

– Ora andrò a vedere dove tramonta il sole. E tu?
– Andrò a vedere dove sorge il sole.

– Capisco.
– Anche io.

***

Ed io fermo qui.
Aspetto che tornino,
sperando di avere ancora tempo per scrivere le loro storie…

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