Lunghe zampe estende la sua tela,
fino alle mie cose,
posate distrattamente a terra.
Le sposto, scappa via.
Ritorna su, dove non so,
lungo vie diverse dalle mie.
Tra me e lui,
mai una vera amicizia,
fatta di trame e orditi,
tessuti nel tempo.
Solo una tela,
leggera, sospesa,
visibile ai pochi,
invisibile ai molti.