Non è un arrivederci, non è un addio… è solo un saluto.

“Ciao Massi, la mia situazione è parecchio complicata…”

Comincia così a scrivere una mia carissima amica: vorrà dire che pregherò ancora di più per lei, per la sua situazione complicata.

Vabbé, anche per voi…

Per la mia di situazione, miei cari amici ed amiche, lettori e lettrici, conosciuti e sconosciuti, vicini e lontani, devo pensarci io!

Non restateci male per la mia decisione, no, per favore non lo fate… Voi tutti ce la farete, non temete, il Signore è con voi, da sempre!

 

Allora, preso da questa giornata che sa di pioggia e sa di lacrime (però come tutti sappiamo dopo la pioggia c’è sempre il sole! :-)), preso da uno stato influenzale che mi perseguita da quasi dieci giorni, preso da un senso di inquietudine profonda, preso dal sentirmi di non essere all’altezza adeguata, dal non dare una risposta sufficiente alla domanda dell’Amore che vuole l’Amore, preso da una decisione che avevo posto come risultato finale del ritiro iniziale del Seminario, insomma preso da tutto ciò non mi rimane che agire…

 

Saranno giorni, saranno mesi, saranno anni: avrò bisogno però di spazi più personali, fatti di silenzi e di assenze per sentire il presente che si fa Presente, Dono, regalo, gratuità, incontro nel quale si manifesta la sovrabbondanza d’Amore da riversare negli altri!

 

Allora via, vado via, “scappo”, "fuggo" da me stesso per trovare ancora una volta me stesso: mi allontanerò repentinamente da alcune cose che hanno creato però lacune, andrò via da msn, via dal mio space (vabbé un aggiornamento ogni due mesi si può fare), via cell (per quanto è possibile lo farò)…

Vedersi o sentirsi sarà facile?

Tornerò a fare quello che facevo prima: incontrare le persone, stare con loro (ma non è vero che l’altro è il mio inferno, anche se l’ho pensato decine di miliardi di volte!)

Faccia a faccia, voce a voce, magari anche via e-mail, via lettera, via mms, via sms… ma con moderatezza!

Cercherò di stabilire nuovi piani di incontro che vadano al di là del semplice scambio di informazioni binarie.

Passerò dal binario all’umano.

Un uso della tecnologia al servizio della realizzazione umana e vocazionale, non il viceversa, un’adesione al Progetto che è nel cuore dell’uomo.

 

Ci proverò…

Con l’aiuto di Dio ci riuscirò!

Con il vostro aiuto, sarò sicuro in questo nuovo cammino…

 

Non è un arrivederci, non è un addio… è solo un saluto, il mio.

Appresto!

2 risposte a “Non è un arrivederci, non è un addio… è solo un saluto.”

  1. beh…che dirti? se pensi di avere bisogno di questo benvenga, anche se spero davvero che questo sia solo un saluto non di addio..il confronto anche se solo virtuale credo ci aiuti parecchio, però è pur vero anche a volte si ha bisogno di momenti di Silenzio…ne sento forte il bisogno anche io, eppure non riesco a ritagliarmeli sti momenti, forse perchè ho paura…di cosa non so!!!
    …E le persone…quante volte le vediamo come ostacoli… tenere presente che sono la strada invece per arrivare a Dio è qualcosa che costa molta più fatica, anche solo tenerlo a mente.. Allora buon passaggio dal binario all’umano:)
     
    La risposta sufficiente all’Amore la darai, devi solo dare il tuo tutto e per Dio sarà l’amore più grande mai visto… mi hai fatto pensare a Pietro in Gv21: Gesù gli chiede agapas me per ben due volte e Pietro risonde philo; alla terza volta Gesù chiederà philes me… Accoglie la misura di Pietro, perchè quello è il suo tutto… Mi colpisce tanto sta cosa: Dio ci conosce e sa le nostre possibilità, ma il mio timore è sempre quello di non dare il tutto… all’amore di Dio non ci arriveremo mai e questo è innegabile, il problema è riuscire a capire se stiamo dando davvero il tutto o se stiamo tenendo qualcosa… bah, nella speranza per te come per me di capirlo e di porre rimedio quanto prima, ti saluto e ti assicuro la mia vicinanza.. E grazie per questo momento di riflessione!!

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