E dopo la Quaresima arriva la Pasqua!
Un po’ come dire che dopo il maltempo arriva il bel tempo! E così se il correttore grammaticale,o forse per meglio dire la nostra grammatica, mi consente di scrivere maltempo tutto attaccato e bel tempo composto da due parole, il sole spunta e comincia a separare la realtà che vediamo in luci ed ombre… ed ovviamente a noi piace pure la luce che l’ombra!
Ed è qui che si inserisce il mistero di Cristo, la Luce vera che illumina il mondo!
Dopo tanto tempo spero di concentrare in pochissime battute la gioia pasquale che deve essere propria di ogni cristiano: incontrare tutti e testimoniare così la gioia del Cristo risorto!
Riprendo un passaggio dell’editoriale di Salvatore Mannuzzo, in Avvenire dell’edizione di Pasqua:
Tu ci credi che Gesù è risuscitato? Giorni fa si è svolto un lungo dibattito televisivo attorno a questa domanda. A me ancora sembra – col suo gusto della semplificazione e della sensazione giornalistica – una domanda sbagliata. Non è con essa che possono iniziare a dialogare credenti e non credenti (e i credenti fra loro). La questione di fondo, pregiudiziale alle altre, invece è questa: Gesù è il Figlio di Dio, onnipotente e infinitamente pietoso? Se non lo è, e dunque non ci viene salvezza da lui, importa poco che sia o no risuscitato. Ma se è il Figlio di Dio, ogni evento sovrannaturale attribuitogli dai Vangeli risulta credibile; in particolare Gesù, vero Dio, non può non avere vinto la sua morte umana: la morte infame e terribile, densa di peccati, nella quale ha accettato di essere completamente immerso – e chiuso, murato, sepolto – per noi.
Vi rimando così alla sua lettura intera…
Riprendo questo editoriale perché credo sia un buon modo per rilanciare la “proposta” della nostra fede, quel salire sui tetti e gridare che Cristo è morto e risorto per noi, l’annunciare senza stancarsi che è Lui che salva, è Lui l’unica via di salvezza per il mondo!
Qualcuno potrebbe pensare che io sia di parte… magari solo perché sono un seminarista… no, io credo semplicemente di essere cristiano! È che debba essere nel nostro DNA annunciare a tutti il miracolo che ha aperto gli occhi a milioni e milioni di persone in tutti questi anni, secoli, di Cristianesimo.
Ho miliardi di cose da scrivere, comunicare, scrivere, scrivere e ancora scrivere, altro che salire sui tetti! Dovrei salire sulla luna e da li gridare al mondo tutto quello che ho dentro…
Continuo dopo, ora è arrivato il momento di andare, bussano alla porta ed io sono come al solito in ritardo!
Alleluia, alleluia, alleluia!
Santa Pasqua a tutti a voi!