Anche stanotte ti aspetto al varco
tra un giorno che passa ed uno che arriva.
Ti coprirò per il troppo freddo,
spegnerò la luce che hai lasciato accesa.
Ti guarderò, osserverò i tuoi movimenti notturni,
strani, imprevedibili, improvvisi.
Nella tua agitazione ti sussurerò
parole nuove per farti calmare.
E stringerò la tua mano,
per poi lasciarla andare…