Improvviso mi sono svegliato… un botto… BOOM!
che è stato? La domanda, è nata subito, istantaneamente mi sono chiesto cosa fosse accaduto. Ho guardato l’orologio. Le 3:48. Un rumore insolito per quell’ora del mattino, come una porta che sbatte. Ma ho lasciato tutto chiuso. La porta, la finestra, nulla che potesse chiudersi e provocare un suono così forte. Nulla. Forse qualche altra porta o finestra.
Poi mi sono riaddormentato. Ho perso un po’ di tempo per farlo, ma l’ho fatto. Mi sono svegliato qualche ora dopo. Con una domanda: cosa è stato?
Ho chiesto in giro, se per caso qualcun altro avesse sentito. Niente, nessuno ha sentito niente. L’unica spiegazione? La mia immaginazione… Si, in uno stato semicosciente passare dal sonno al sogno infine alla realtà. Ho pensato davvero di aver immaginato tutto. D’altra parte perché solo io?
Forse perché il libro riposto sullo scaffale era scivolato sonoramente nella mia stanza, non in quella dei miei amici, non solo nella mia testa…